Grazie.
I viaggiatori siamo, ça va sans dire, io e Rossana, però il riflesso di rende evanescenti, immateriali o sul punto di sparire.
Chi la fa l’aspetti è un’autoritratto, come pure due più due meno uno, dove un’opera esposta al Mumok fa scomparire l’osservatore di qualla coppia di specchi.
Dove vive la fata verde è dedicato al Grand Café Orient, dove si può sorseggiare dell’ottimo assenzio liscio.
La macchina del tempo è scattata in un museo di Praga, dove per macchina intendo anche un’automobile antica. Qui un post su quel viaggio: https://www.lastoffagiusta.it/wordpress/?p=7089
Ahoj
🙂
Non so se mi piacciono di più le foto o i titoli 🙂
Grazie.
I viaggiatori siamo, ça va sans dire, io e Rossana, però il riflesso di rende evanescenti, immateriali o sul punto di sparire.
Chi la fa l’aspetti è un’autoritratto, come pure due più due meno uno, dove un’opera esposta al Mumok fa scomparire l’osservatore di qualla coppia di specchi.
Dove vive la fata verde è dedicato al Grand Café Orient, dove si può sorseggiare dell’ottimo assenzio liscio.
La macchina del tempo è scattata in un museo di Praga, dove per macchina intendo anche un’automobile antica. Qui un post su quel viaggio: https://www.lastoffagiusta.it/wordpress/?p=7089
Ahoj
🙂
grazie!