Carne morta

Oggi è il 2 giugno, giorno in cui la popolazione italiana nel 1946 decise che la nazione doveva essere una repubblica democratica, attenzione, ribadisco democratica, in quanto fino a poco più di un anno prima vigeva un’altra repubblica, e intendo la fascistissima Repubblica Sociale Italiana. Perché sottolineo questo distinguo? Perché oggi al governo ci sono […]

Prima o poi doveva succedere…

Eccoci qua, on stage again. Sul blog www.lastoffagiusta.it è stato appena inserito un post su una prossima mostra di arte tessile. Confesso che ci sta il mio zampino, nel senso che ho agito “col favore delle tenebre” per riuscire a trovare una collocazione adeguata per i lavori di Rossana, la quilter per la quale svolgo […]

Forever Young

Secoli fa mi capitava di avere un atteggiamento negativo nei confronti di vari aspetti sociali e culturali maggiormente diffusi e comunemente accettati. Erano gli anni 70, e un velleitario ribellismo giovanile percorreva parte della mia generazione, una tendenza a opporsi a quanto ci veniva graziosamente offerto dal modello standard di ragazzi perbene. Confesso che talvolta […]

Parole in viaggio

Ho appena terminato di leggere “Trenomania! Viaggio meraviglioso sui binari d’Europa” di Jaroslav Rudiš, e devo dire che ho fatto delle interessanti scoperte. Le prime sono state ovviamente le tratte ferroviarie che l’autore ha percorso e che ha talvolta descritto aggiungendo un’aura di esperienza mistica. Oltre a raccontare di treni, paesaggi, aneddoti, a lui piace […]

Il valzer del calzino spaiato

Oggi vi regalo una sublime poesia di Nadia Mogni (alias Evaporata), l’artista con la quale ho avuto la fortuna e l’onore di condividere tempo fa una bella esperienza letteraria con il romanzo “Una formula per la libertà“. Anche lei fa parte del (ristretto) gruppo di persone conosciute su MySpace, dove si condividevano riflessioni e proposte […]

Le verità di Pinocchio – Ultima puntata

Le verità di Pinocchio Indietro alla prima puntata Ventesima puntata   La porta era accostata, però attraverso una finestrella che dava sulla strada si indovinava la luce di un lume. Pinocchio entrò cercando di non far troppo rumore, temendo di svegliare il babbo che magari stava riposando, ma la prima persona che incontrò all’ingresso fu […]